“Uno stile di vita impegnato
nella giustizia, pace e salvaguardia del Creato”
(Terza Priorità del
Capitolo Generale JM):
Come ogni anno a
settembre le nostre scuole si preparano ad accogliere i ragazzi seguendo
percorsi formativi che ci provengono dagli avvenimenti intorno a noi e dalle
suggestioni educative della nostra pedagogia di Congregazione.
Le religiose e i
docenti che collaborano all’opera scolastica di Gesù-Maria di Roma hanno affrontato
il tema della custodia del Creato e del rapporto tra uomo e natura.
Il Preside
dell’Istituto Gesù-Maria di Roma, Prof. Rocco De Maria, già da settembre 2015,
ha illustrato al corpo-docente quale è a tutt’oggi lo stato del nostro Pianeta
e ha dato spunti di riflessione sull’Enciclica del Santo Padre Francesco: "Laudato si", proponendo poi lo stesso argomento ai membri della FJM di Roma.
Partendo dalla
Assemblea di Aparecida, dagli scritti di pensatori cattolici come Guardini e
Teilhard de Chardin e arrivando all’attualità, il Preside ha proposto un’analisi
della situazione della Terra, come casa comune dell’uomo e di tutti gli altri
esseri viventi.
La terra è il nostro
ambiente, il nostro spazio vitale comune e va curato. Tutto è in relazione.
Tutti siamo collegati in reti di relazioni imprescindibili.
San Francesco, dal cui
Cantico delle Creature, il Santo Padre ha preso spunto per la sua Encliclica
“Laudato si", ci ha insegnato che tutto ci è stato dato da Dio e che sono
inseparabili: la preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri,
l’impegno nella società e la pace interiore.
Anche noi, persone, dobbiamo essere aperti ad una comunione universale.
Dobbiamo prenderci cura
della Terra: noi siamo amministratori non padroni.
I testi biblici ci
invitano a custodire questo giardino (cfr. Genesi 2,15).
Tutti siamo
responsabili della nostra casa comune.
L’ambiente non è solo
quello naturale; ad esso si affianca l’ambiente dei rapporti tra popoli e tra
uomo e uomo.
Gli ambienti in cui
viviamo influiscono sul nostro modo di vedere la vita, di sentire e di agire.
L’ecologia integrale,
ossia quella che tiene conto della natura e delle relazioni tra persone, è
fatta di piccoli gesti quotidiani tra persone. La giustizia e la pace si
costruiscono ogni momento, spezzando la logica inumana della violenza e
dell’egoismo.
Dalla natura all’uomo e
dall’uomo alla natura.
E’ importante la cura
della nostra interiorità, prima ancora della cura del creato. Ma queste due
esigenze si uniscono e intrecciano e l’una non può fare a meno dell’altra.
Nella scuola, luogo
deputato alla crescita delle nuove generazioni, tutti noi, siamo chiamati a
dare l’esempio e ad insegnare cammini di giustizia, pace e salvaguardia del
Creato.
Sono i progetti più
concreti quelli che fanno la differenza con le parole.
Muchas gracias para publicar
ResponderBorrarDesde Via Flaminia Roma
M.Sandra RJM
No es nada... Gracias por compartir sus noticias... En estos días iré publicando las otras.
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